Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La guerra dei fratelli – Parte 1

Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La guerra dei fratelli – Parte 1

“Di tutti i conflitti avvenuti su Dominaria, la Guerra delle Antichità (o Guerra dei Fratelli) è stato senza dubbio quello che più di ogni altro ha influenzato e forgiato la Storia di questo mondo e di gran parte del Multiverso. “– Lyak, Tessisapere di Vithia

In questo episodio

Millenni dopo la Guerra Civile, due fratelli compiono una scoperta sensazionale che cambierà per sempre il corso della Storia.

Gli apprendisti di Tocasia

Urza e Mishra nacquero rispettivamente il primo e l’ultimo giorno del primo anno del calendario argiviano (0 AR[1]). L’evento più importante della loro infanzia fu però il momento in cui vennero spediti al campo di Tocasia, archeologa argiviana che aveva dedicato la sua vita alla ricerca e allo studio degli antichi manufatti Thran.
La passione dell’anziana maestra per gli artefatti si sposò con le capacità nell’artificio dei due ragazzi. Questo permise loro di ricostruire un ornitottero[2] e di riscoprire nel 20 AR una antica stanza sotterranea all’interno delle Grotte di Koilos, ove il loro destino si sarebbe compiuto.
Sebbene trasformata dal tempo e probabilmente dall’intervento di civiltà nate e decadute dopo la fine dell’Impero Thran, quella stanza era ciò che rimaneva dell’antica zona di quarantena di Yawgmoth. Quello era il luogo dove Rebbec aveva sigillato il Portale con Phyrexia utilizzando la Pietra del Potere di Glacian, rimasta al suo posto per tutti quei millenni.

Nell’istante in cui Urza e Mishra si avvicinarono alla pietra, questa si spezzò in due frammenti, successivamente passati alla storia come Pietra del Vigore e Pietra della Debilitazione. Nel tentativo di mettere ognuno le mani sulla pietra dell’altro, Urza e Mishra si scontrarono dopo solo pochi giorni dal ritrovamento utilizzando il potere delle due pietre per lanciarsi l’uno contro l’altro raggi di mana. Tocasia, nel tentativo di fermare e far ragionare i ragazzi, si mise in mezzo ai raggi, rimanendo vittima dell’esplosione che seguì.

Dopo aver provocato la morte della loro maestra, Urza e Mishra abbandonarono il campo, facendo carriera rispettivamente nella nazione di Yotia e nell’Impero dei Fallaj grazie alle loro capacità di artefici. La presenza delle tecnologie dei Fratelli, infatti, permise alle due civiltà di espandere la loro influenza abbastanza da causare attriti e piccoli conflitti che iniziarono a preoccupare le nazioni circostanti.

La Conferenza di Korlinda

Così, nel 26 A.R, sei anni dopo la morte di Tocasia, Mishra e Urza si incontrarono nella città di Korlinda, nel corso di una conferenza per discutere i termini di una pace tra le quattro nazioni più potenti di Terisiare: i regni di Argivia, Yotia, Korlis e l’impero Fallaj. I Fratelli, ormai maturi, si erano gettati il passato alle spalle e durante la Conferenza si riavvicinarono notevolmente, arrivando persino a promettersi l’un l’altro la possibilità di studiare il rispettivo frammento di pietra del potere e le rispettive invenzioni.

Purtroppo, il Signore della Guerra di Kroog non era altrettanto intenzionato a mantenere un clima pacifico e sereno. Non volendo scendere a patti con i Fallaj e sicuro che avrebbero invaso le terre occidentali, il padre della principessa Kayla attaccò la delegazione Fallaj. Egli diede l’ordine di bombardare l’accampamento nemico, utilizzando proprio gli ornitotteri che il suo Mastro Artiere Urza aveva costruito per lui.

Le cose, però, non andarono come previsto, il Signore della Guerra di Kroog rimase infatti ucciso durante l’attacco, mentre il leader dei Fallaj sopravvisse. Mishra giurò di vendicarsi del fratello, facendosi guidare dai propri sogni fino alle Grotte di Koilos per riaprire il portale e raggiungere Phyrexia. Ignaro degli eventi che aveva messo in moto, Mishra reclutò nuovi draghi meccanici (Mak Fawa in lingua Fallaj).

Lo scoppio della Guerra dei Fratelli

Tornato vittorioso dal suo viaggio interplanare assieme all’amata Ashnod, Mishra convinse le nazioni nemiche a indire una nuova conferenza di pace. Mishra chiese inoltre di svolgerla nella città di Kroog, capitale della Yotia.

Nella notte prima dell’inizio delle trattative, però, Mishra mise in moto il suo piano per distruggere il fratello. Dopo aver sedotto Kayla Bin Kroog ed aver attivato il suo drago meccanico per portare terrore nelle strade di Kroog, Mishra fuggì nel deserto. Dal canto suo Urza, ormai signore di Yotia, inseguì il fratello traditore con la sua flotta di ornitotteri per un intero anno. Mentre Urza sprecava risorse nella caccia al drago, il resto dell’esercito di Mishra si avvicinò a Kroog, approfittando dell’assenza della flotta per distruggere la città.

Quello fu l’evento scatenante della Guerra delle Antichità, anche conosciuta dai contemporanei come “Guerra dei Fratelli“. Il confitto durò per circa quarant’anni, devastando Terisiare e spogliando il continente di tutte le sue risorse.

Note

[1]La fonte tradotta utilizza giustamente CA (Calcolo Argiviano) al posto di quell’AR (Argivian Reckoning) che appare invece nell’originale. Io, però, ho sempre usato la seconda e continuerò a farlo. Aggiungo inoltre che non tutti gli storici sono concordi sulla data di nascita di Urza e Mishra. Infatti, non si sa con certezza se il calendario Argiviano comprendesse un anno 0 o passasse direttamente dall’anno -1 AR all’anno 1 AR.

[2] Le fonti concordano sul fatto che ai tempi di Yawgmoth non venissero utilizzati ornitotteri. Prima e durante la Guerra Civile, infatti, i Thran usavano diverse aeronavi dall’idea simile a quelle che oggi si usano su Kaladesh. D’altro canto, però, l’Impero Thran è durato millenni, e successivamente chissà quante altre civiltà pre-fratelli hanno abitato le stesse zone. In pratica, o l’ornitottero viene da un periodo precedente alla Guerra Civile, oppure successivo alla stessa.

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