Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La guerra dei fratelli – Parte 2

Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La guerra dei fratelli – Parte 2

“Il Terzo Cammino creato durante la Guerra dei Fratelli fu un esperimento eccezionale, ma destinato a fallire fin dal principio. I fondatori Drafna, Loran, Hurkyl e Feldon non potevano sapere quanto il loro sentiero alternativo fosse pericoloso per i piani di Phyrexia. Forse è per questo che nessun altro ha mai più voluto seguire il sentiero da loro tracciato.” — Lyak, Tessisapere di Vithia

In questo episodio

Mentre la Guerra dei Fratelli volge al termine, un antico avversario attraversa il Multiverso per far sentire nuovamente la sua influenza.

Il ruolo di Phyrexia nella Guerra dei Fratelli

Mentre Terisiare entrava in guerra, su Phyrexia Gix ricevette l’ordine di tornare su Dominaria attraverso il portale riaperto dai Fratelli, onde approfittare del conflitto per preparare il terreno al ritorno del Padre. L’ex ribelle Thran, grazie alla sua Confraternita di monaci, infiltrò entrambe le fazioni del conflitto. Tra i suoi crimini, il più importante fu la distruzione di Città di Terisia.

In questo luogo neutrale, i monaci e i maghi del cosiddetto Terzo Cammino studiavano la magia e l’artificio per amore della conoscenza e riparare i danni che il conflitto stava provocando. L’attacco pianificato da Gix ed effettuato dalle truppe di Mishra, fece sì che i moderni abitanti di Terisiare non prendessero neppure in considerazione l’idea di allontanarsi dalle due fazioni contrapposte.

Negli ultimi anni prima della fine della Guerra, Gix riuscì persino a conquistarsi la fiducia di Mishra, convincendolo infine ad abbracciare il completamento. Durante la battaglia finale sull’isola di Argoth, mentre Mishra e Urza si sfidavano alla testa dei rispettivi eserciti, Gix cercò in ogni modo di recuperare il Golgothian Sylex, arma dal potere distruttivo che avrebbe frenato bruscamente i piani dell’Ineffabile.

L’artefatto era stato recuperato da Ashnod, l’ex assistente di Mishra, ma la furba artefice aveva preferito allontanarlo dalle mani di Gix. In effetti, Ashnod era su Argoth solamente per consegnare il Sylex a Tawnos, l’assistente di Urza, l’unica persona della quale si fidasse davvero. Quando Gix attaccò, Ashnod difese la ritirata di Tawnos, apparentemente sacrificando la sua stessa vita.

A causa di Ashnod, il pretore phyrexiano fallì la sua missione e quando Urza attivò il Golgothian Sylex, fu costretto ad una rocambolesca fuga verso Phyrexia, perdendo anche una mano nel processo.
Altro individuo phyrexiano a fuggire, fu Ramos, un drago meccanico che Urza aveva convertito per proteggere i suoi seguaci. Dopo aver raccolto un gruppo di sopravvissuti, Ramos fuggì su Phyrexia, ma lì si rese conto che i mortali organici non sarebbero sopravvissuti nel clima tossico della sua patria. Così, il drago trovò il portale d’accesso per Mercadia e cadde dal cielo proprio sulla civiltà che tanti millenni prima gli esuli di Halcyon avevano fondato.

Le conseguenze della Guerra dei Fratelli

L’ultimo giorno del 63 A.R., un Urza devastato dalla trasformazione orribile del fratello in phyrexiano e ormai pronto a tutto per fermare un Mishra che non aveva più nulla di umano, riempì il Golgothian Sylex con i ricordi della terra, il mana. Questo scatenò una devastante esplosione che spazzò via Argoth dalla faccia di Dominaria e provocò disastri in tutto Terisiare. Mentre il mondo attorno a lui esplodeva, Urza percepì le pietre della debolezza e della forza sostituire i suoi occhi, rendendolo un planeswalker.

Phyrexia, dal canto suo, avrebbe impiegato svariati anni prima di riprendersi dalla sconfitta subita durante la Guerra. Presto Gix fu di nuovo pronto a mettere in pratica la volontà del suo signore, ma subì un’ulteriore sconfitta. Infine, dopo ulteriori preparazioni, Gix tentò ancora una volta di partire per Dominaria. Anche questa volta, però, le cose non andarono bene.

L’ex ribelle thran scoprì infatti che ogni possibilità di accedere a Dominaria era stata resa impossibile dal Frammento dei Dodici Mondi.
Dodici mondi, tra cui Dominaria, erano stati isolati dal resto del Multiverso, e lo sarebbero rimasti per più di duemila anni.

Per la seconda volta, Phyrexia era stata sconfitta dalla sua stessa arroganza.

Letture consigliate

Magic stories di Brother’s War di Miguel Lopez e Jeff Grubb (ENG)

La Guerra dei Fratelli, di Jeff Grubb (ITA)

Ne vuoi ancora?

PMR presenta: AmarLore – Ep. 1, I Pretori di New Phyrexia
Episodio precedente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La guerra dei fratelli – Parte 1
Episodio seguente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. Urza dopo la Guerra