“Phyrexia sotto Elesh Norn si è dimostrata una minaccia per il Multiverso. Di fronte ad essa, si sono formati solo due schieramenti: chi combatteva contro i phyrexiani e chi li seguiva fidesticamente. Nessuno ha cercato di comprendere Phyrexia, le sue strutture e le sue fazioni interne. Nessuno si è chiesto cosa fosse davvero il Sylex. E ora che la minaccia è finita, potremmo aver perso per sempre un’enorme opportunità.” –Lyak, Tessisapere di Vithia
In questo episodio
Dopo aver scoperto come utilizzare il Sylex, gli alleati di Teferi partono per Nuova Phyrexia nella speranza di poter fermare Norn.
La verità sul Sylex
Purtroppo, mentre gli spiriti della natura di Gea stavano avendo la meglio sugli invasori, l’Ancora Temporale ebbe un malfunzionamento. La Pietra del Potere implose proprio mentre Teferi riuscì finalmente a raggiungere l’istante in cui Urza aveva attivato il Sylex. Un istante dopo l’esplosione, il mago di Zhalfir riuscì ad interagire direttamente con il suo maestro in un momento fuori dal tempo, in un colloquio che l’antico planeswalker avrebbe dimenticato ma che lui e Kaya, che stava osservando la scena grazie alla sua connessione con Teferi, avrebbero potuto utilizzare a loro vantaggio.
Urza affermò di non sapere come avesse attivato il Sylex, in quanto lui aveva solamente seguito il consiglio di Tawnos: riempire l’artefatto con i ricordi della terra, le memorie della sua gioventù e delle terre che aveva visitato nella sua vita. In una parola: il mana.
Poi l’istante passò, la Storia tornò a scorrere e mentre il mago temporale si perse nel tempo ritrovandosi su una spiaggia, Kaya venne raggiunta dai suoi alleati.
Elspeth, Jace, Nahiri, Lukka, Nissa, Kaya, Vraska, Kaito, Tyvar e la Viandante partirono dunque per Nuova Phyrexia, pronti ad utilizzare i Ricordi della Terra per attivare il Sylex come Kaya aveva visto fare ad Urza.
Su Dominaria sarebbero rimaste Liliana, Wrenn, Vivien e Chandra. Saheeli, salvata da Kaya dall’esplosione della Pietra del Potere, sarebbe tornata a casa sua, a Ghirapur.
Il Sylex su Nuova Phyrexia
Una volta partito da Dominaria, Kaito si ritrovò su Nuova Phyrexia stordito, come se avesse sbattuto contro un muro elettrostatico. Attorno a lui, il piano apparve come una delle più belle spiagge di Kamigawa, e non come l’orrore che gli era stato descritto. Sebbene tutto ciò sembrasse estremamente strano per il planeswalker e una parte della sua coscienza gli gridasse di svegliarsi, Kaito rimase affascinato dalla visione. Fortunatamente, ci pensò la Viandante a risvegliarlo con un pugno dritto sul viso. Il dolore fu sufficiente a farlo riprendere e a fargli aprire gli occhi sulla realtà: quella che ha scambiato per una spiaggia è in realtà il terreno della Facciata Monumentale, la Prima Sfera di Nuova Phyrexia.
Mentre la Viandante perde la sua presa sul piano, Kaito raggiunse Nahiri, che stava combattendo un phyrexiano a poca distanza. Secondo la litomante, Kaito è stato colpito dalla stessa barriera che ha colpito lei e dalla cui illusione era riuscita a liberare da sola. I due planeswalker si ricongiunsero poi con Tyvar Kell, liberandolo da una trappola che lo aveva paralizzato. Infine, incontrarono Melira e un gruppo di mirran, i quali affermarono di essere stati mandati da Koth e si offrirono di condurre i viandanti verso Lowlight, il loro accampamento situato nella Terza Sfera: il Livello Fornace.
Ne vuoi ancora?
Approfondimento su Mtg Loreweavers Ita: Mtg Live Lore – Esplorando Mirrodin #7 – Le Sfere di Nuova Phyrexia
Episodio precedente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. La furia di Gea
Prossimo Episodio: Martedì 8 luglio
Tutti i capitoli: Phyrexia: Storia di un incubo meccanico. Indice dei contenuti
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