What’s The Pick? – THB #11

What’s The Pick? – THB #11

Benvenuti a “What’s The Pick?“.
In questa rubrica ogni settimana analizzerò la prima scelta (Pick1) della prima busta (Pack1) di un draft.
Capire quali sono le scelte migliori nell’espansione che stiamo draftando ci aiuterà a montare mazzi migliori!

Vi mostrerò le 15 carte della busta e vi proporrò un sondaggio (a risposta singola) attraverso il quale potrete indicare la vostra scelta. Fatto questo potrete esaminare l’andamento del sondaggio e leggere l’analisi del pick fatta da Giovanni Colombi – Ambush Party, Marco Much – Ancestral Magic e dal sottoscritto Elio “NiteOwl” Nava.

Tutto chiaro? Non ci resta che vedere la busta di oggi!

Pack 1 – Pick 1

  • Theros Beyond Death

QUAL È IL TUO PICK

La nostra analisi

Giovanni Colombi – Ambush Party

Questo pacchetto ha diverse carte interessanti di cui parlare. Nessian Boar è una delle carte che mi sono sembrate più sottovalutate. Ogni volta che o ho avuto nel mazzo durante una live qualcuno chiedeva “”ma il Boar lo giochiamo?”. Certo! E lo dico io che piuttosto che far pescare una carta all’avversario preferirei perdere la partita. Nessian Boar ci permette di fare l’attacco vincente e questo già è qualcosa, perché l’avversario dovrà stare molto attento a tapparsi con il 10/6 in gioco. I potenziali “problemi” nascono quando l’avversario può bloccare il Boar e sopravvivere, perché avrà pescato diverse carte. Ora, questo non è necessariamente un male se Nessian Boar ha ucciso abbastanza creature: è come aver giocato una spell che dice “distruggi X creature, l’avversario pesca X carte””. In limited è difficile che le carte che l’avversario pescherà siano altrettanto forti delle creature che ha perso (pescherà sicuramente un certo numero di terre) e anche se pescasse creature, abbiamo guadagnato tempo. Il vero problema di Nessian Boar è una rimozione istant dopo la dichiarazione dei blocchi: infatti l’abilità di pesca si innesca, perdiamo il Boar e l’avversario ha fatto il pieno. Possiamo però evitare questo scenario stando attenti al mana stappato che ha l’avversario: come detto prima, al peggio lo costringeremo a tenere le terre stappate che, comunque ci permetterà di avere un vantaggio potendo sviluppare il nostro gioco indisturbati. Finita la recensione di Nessian Boar. Le altre carte da considerare (e che dovremmo conoscere bene) sono: Pheres-Band Brawler, Daybreak Chimera, Dreadful Apathy, Final Death e Thrist for Meaning. Ognuna di esse può essere un buon First Pick in un pacchetto. Daxos e Callaphe son decenti, ma preferisco prenderle quando so già che giocherò il relativo colore. Fra queste carte la migliore è senza dubbio Pheres-Band Brawler, che è un 2 per 1 praticamente garantito. Fra le rimozioni Final Death è sicuramente la migliore, ed è una delle carte più importanti del formato per la sua efficacia contro Escape. Siamo quindi a Boar, Brawler o Final Death. Nonostante tutte le parole spese per Nessian Boar, da questo pacchetto prenderei Final Death: è troppo importante. è sempre efficace, è nel colore migliore e può essere facilmente splashata. Quest’ultima caratteristica è il tie breaker: in un formato con peggior mana fixing prenderei Nessian Boar.

Marco Much – Ancestral Magic

La busta di questa settimana è interessante perché presenta due delle migliori removal del formato (Final Death e Dreadful Apathy), due ottime uncommon (Daxos e Pheres-Band Brawler) e una rara interessante. Partendo dal fatto che non ho mai giocato personalmente Nessian Boar, ritengo sia un ottima chiusura, sopratutto quando riusciamo a dargli travolgere. Tuttavia, ha lo svantaggio di poter essere fermato da tutte le rimozioni dell’avversario (o almeno una buona parte) e, spesso, di essere costretto a scambiare con due creature dell’avversario, facendogli però pescare altrettante carte. E’ quindi una carta che funziona se ha una mazzo che gli gira attorno ma non è al livello di altre bombe del set. Rimane comunque superiore al centauro a costo 6. Per quanto riguarda il bianco, Dradful Apathy è sicuramente una scelta migliore di Daxos, e Final Death è una scelta migliore di Apathy, visto che il nero è migliore del bianco in Theros. La scelta riamane quindi tra Final Death e Nessian Boar e, nonostante la rara abbia del buon potenziale, in questo caso preferisco partire con una solida removal piuttosto che con una carta che non genera vantaggio e che da sola non ci fa vincere il game- Quindi prendo Final Death.

Elio “NiteOwl” Nava

Nella busta ci sono due comuni solide che conosciamo bene, Final Death e Dreadful Apathy, spesso le abbiamo prese come P1. Tra le non comuni spicca il Brawler che abbina un body solido a un ottimo effetto ETB, il costo alto lo bilancia bene. Daxos non è a mio avviso al suo livello, più dipendente dal mazzo per funzionare e meno incisivo. Callaphe ha la tipica abilità statica di cui ci si dimentica sul board, spesso senza gravi conseguenze se non rifare la conta del mana per organizzare le spell da castare, raramente l’ho vista più grossa di un 4/3 ma nel mazzo giusto tutto può succedere, è comunque meno forte del Brawler. La rara è infine il bestione per antonomasia, 10/6 è un body esagerato per soli 5 mana, di contro il draw back di far pescare il nostro avversario si può far sentire così come essere bloccato da tutto il board avversario può liberare le nostre creature e vincere la partita in quel turno. A mio avviso siamo tra quattro scelte. Nessian Boar, Pheres-Band Brawler, Dreadful Apathy, Final Death. Se reputiamo Brawler appena sotto a Boar iniziamo ad escluderlo, poi Apathy è nel colore più debole degli altre quindi escludiamo anche lei, tra Final Death e Boar prendo Boar. L’istant è probabilmente più solido ma Boar può fungere da board sweeper se il game stalla e Final Death è pur sempre comune e potrebbe ricapitare a tiro. Forza cinghialone credo in te!

Marco Much - Ancestral Magic
Marco Much – Ancestral Magic

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