Phyrexia: storia di un incubo meccanico. Un nuovo Evincaro?

Phyrexia: storia di un incubo meccanico. Un nuovo Evincaro?

“Un Evincaro è inevitabilmente circondato dai nemici in ogni momento e spende enormi quantità di tempo e risorse per difendersi da essi. Alcuni preferiscono istruire i loro nemici sui propri piani e fare in modo che i loro obbiettivi possano coincidere…il più delle volte.” –Lyak, Tessisapere di Vithia

In questo episodio

Crovax ed Ertai cercano di sopravvivere su Rath, mentre Phyrexia invia un giudice per scegliere il nuovo Evincaro della Fortezza.

La scomparsa dell’Evincaro

Mentre la Cavalcavento fugge verso Mercadia attraversando il Portale Instabile, il giovane mago tolariano Etari si ritrova prigioniero di Greven, e giura vendetta nei confronti di Gerrard e dei membri della Cavalcavento che lo hanno abbandonato a quel tragico destino.

Essendo il più alto in grado sulla nave, Greven sbatte Ertai in cella, ma il mago riesce a convincerlo a lasciargli riparare la Predatrice quel tanto che basta per permettergli di tornare alla Fortezza. Lì, i due ricevono la notizia della scomparsa di Volrath. In cerca di istruzioni su come procedere, Greven contatta quindi Phyrexia e i membri del Circolo Interno gli raccontano l’accaduto. L’Evincaro Volrath ha abbandonato il trono per una vendetta personale, perciò presto invieranno un emissario per designare il suo successore.

I pretendenti al trono dell’Evincaro

Nel frattempo, anche Crovax entra in contatto con Phyrexia. Dopo la lotta con Mirri nei Giardini di Volrath, Crovax aveva ucciso la compagna, fuggendo poi dall’edificio. Mentre vagava per le lande desolate di Rath aveva udito la voce di Yawgmoth, sottomettendosi a lui in cambio di un potere oltre ogni immaginazione. Crovax era quindi stato trasportato su Phyrexia, potenziato dalla scienza del Padre delle Macchine e trasformato in un massiccio mostro in grado di assorbire la vita dalle creature per diventare più forte.

Belbe, che prima del completamento si chiamava Avila, è invece la figlia di Eladamri, il capo degli elfi di Cielsudario. Di ritorno dalla sconfitta subita durante l’attacco alla Fortezza avvenuto mentre Gerrard e i suoi vagavano alla ricerca di Sisay, Karn e Tahngarth, Eladamri aveva trovato sua figlia morta ed avvelenata dal suo stesso fidanzato, Tenesi, divenuto mesi prima una pedina di Volrath. Successivamente, per motivi conosciuti solo all’Evincaro e al Padre delle Macchine, il corpo della ragazza era stato poi riesumato e portato su Phyrexia.

Lì, i phyrexiani avevano usato quel corpo per creare Belbe, una creatura phyrexiana che avrebbe avuto due compiti. Il primo: scegliere il nuovo Evincaro successore di Volrath. Il secondo: permettere ai membri del Circolo Interno di Yawgmoth di monitorare la situazione di Rath attraverso un artefatto impiantato in una delle sue orbite.

La contesa ha inizio

Crovax, teleportato nelle Aule dei Sogni, ad attendere assieme ad Ertai e Greven l’arrivo di Belbe, si proclama immediatamente nuovo Evincaro di Rath. Prima che Greven possa attaccarlo, tuttavia, Belbe appare e riporta l’ordine, offrendo a Crovax e Greven la possibilità di partecipare ad una contesa che porterà all’ascesa di un nuovo evincaro. Ertai viene invece portato via, e nonostante accetti di rispondere alle domande dei suoi nuovi padroni, viene comunque torturato da Greven.

In seguito alle torture subite, Ertai perde la capacità di lanciare magie, e per risolvere questa situazione accetta di farsi curare da un macchinario phyrexiano che infonde mana nero nel suo corpo. Viene inoltre scelto da Belbe per agire da suo campione e contendersi il ruolo di Evincaro con Crovax e Greven. Intanto, Belbe, che di fatto agisce da evincara temporanea, inizia anche a manipolare le macchine che espandono Rath. L’Invasione è ormai prossima e il piano è ancora troppo piccolo per congiungersi correttamente con Dominaria.

Attacco alla Fortezza dell’Evincaro

Nel frattempo, nella foresta di Cielsudario, Eladamri riunisce i suoi compagni per discutere della possibilità di un secondo attacco alla Fortezza. L’ultima campagna si è conclusa nel sangue, ma la morte di sua figlia e le notizie del danneggiamento della Predatrice e della scomparsa dell’Evincaro, hanno convinto il capo dei ribelli a lanciare un altro attacco, ancora una volta sostenuto dalle tribù Dal e Vec.

Crovax anticipa però le mosse dell’elfo e diversi giorni dopo il suo completamento, decide di mostrare a Belbe e ai suoi nuovi padroni di essere il candidato più adatto a ricoprire il ruolo di Evincaro. Il vampiro marcia quindi alla testa di un esercito di schiavi Il-, dirigendosi verso Cielsudario.

Eladamri è sorpreso, ma riesce ad approfittare della furia sanguinaria che assale Crovax per improvvisare un piano e sfruttare la conoscenza del territorio per massacrare l’esercito del vampiro. Messo all’angolo, Crovax fugge, teleportandosi e nascondendosi all’interno della Fortezza.

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Approfondimento su La Città delle Ombre: Esplorando Rath #6: la Predatrice e il suo equipaggio Mogg
Episodio precedente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. Alla ricerca di Ramos
Prossimo Episodio: Martedì 12 marzo