Phyrexia, storia di un incubo meccanico. Dal Mirari a Memnarch

Phyrexia, storia di un incubo meccanico. Dal Mirari a Memnarch

“Il Mirari è considerato uno dei più potenti artefatti dell’era post-yawgmothiana. Duecentocinquanta anni fa, questo oggetto è apparso su Dominaria, provocando disastri e finendo per cambiare il corso della Storia persino quando il suo creatore lo ha nascosto altrove.” –Lyak, Tessisapere di Vithia

In questo episodio

Dopo la fine dell’Invasione phyrexiana, Karn realizza uno strumento dalle conseguenze catastrofiche: il Mirari.

Cento anni dopo l’Invasione: le guerre del Mirari

Una volta divenuto un planeswalker, Karn viaggiò per il Multiverso, accumulando conoscenze e cercando di fare del bene. A tal scopo, creò Argentum, un piano artificiale fatto interamente di argento che, nelle sue speranze, avrebbe dovuto rappresentare un’oasi pacifica nel caos battagliero del Multiverso.

Assieme al piano, però, Karn creò anche una sonda, un globo che spedì su Dominaria: il Mirari. Progettato allo scopo recuperare informazioni sulla vita e le abitudini degli esseri organici così che Karn potesse replicarle nel suo paradiso artificiale, il Mirari ebbe un misterioso malfunzionamento, e il suo potere causò una serie di reazioni a catena che avrebbe riportato alla luce divinità dimenticate e devastato l’intero continente di Otaria.

Quando la situazione si risolse con solamente un piccolo contributo da parte di Karn, il golem d’argento decise di avere ancora molto da imparare e abbandonò Argentum nelle mani di Memnarch, un golem creato proprio a partire dal Mirari.

Il Mirari su Argentum

Rimasto solo in un piano vuoto, abbandonato dal suo creatore, e pienamente consapevole del fatto che senza un planeswalker a prendersi cura del suo Nucleo anche Argentum era destinato alla rovina e all’autodistruzione, Memnarch cominciò a dare segni di squilibrio, accentuati dalla scoperta di una vera e propria infestazione di Olio Scintillante phyrexiano.

Il cuore di Xantcha che Urza aveva installato nella testa di Karn quando gli aveva voluto donare una coscienza, trasudava infatti Olio Scintillante che il golem aveva involontariamente portato su Mirrodin e che, trovando terreno fertile, cominciò a riprodursi ed espandere la sua influenza attraverso particolari strutture chiamate “micosinti”.

Poche gocce, un’ultima eredità di Yawgmoth che presto avrebbero contaminato il Guardiano nato dal Mirari.

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Approfondimento su La Città delle Ombre: Introducendo: da dove partire per leggere la lore di magic dalle fonti?
Episodio precedente: Phyrexia: storia di un incubo meccanico. Fine?
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