Analisi Meta Standard post Ban – 1a Parte

Analisi Meta Standard post Ban – 1a Parte

Sono passati ormai 10 giorni dall’importante ban del 3 Agosto che ha decretato la fine del monopolio di Temur/4Color Reclamation.
È vero, siamo ad Agosto (periodo solitamente “piatto” per MtG), ma grazie al digitale e alla presenza di eventi competitivi come il RedBull Untapped continua la ricerca e lo studio nel competitivo anche a poco più di un mese dalla rotazione.

Prendendo come riferimento l’articolo di Jensen sullo Standard Power Rankings proverò a esprimere un mio pensiero sui deck attualmente in circolazione.

 1- Sultai Ramp

Non si può certo negare che Sultai Ramp sia diventato il nuovo Tier 1 di riferimento e sono in molti i giocatori che sfruttano il power level della base UG anche dopo il ban di Growth Spiral.


La cosa interessante di questo deck è che è molto difficile trovarne due uguali visto che il pool a disposizione infatti permette diverse strategie e combinazioni.
C’è chi preferisce sfruttare le sinergie con Jolrael, Mwonvuli Recluse, chi costruisce un simil-Superfriends e chi si affida a una versione più mid-control (anche questa settabile in modo diverso a seconda delle esigenze).
Tuttavia ogni versione ha le sue debolezze e siamo lontani da quel deck “che tutto poteva” come Reclamation.
Questo non è assolutamente un male, anzi, ma per quanto riguarda la mia esperienza con questo archetipo, non lo definirei come il più affidabile dei deck.
Ci sono infatti partite in cui vinci 2-0 in serenità facendoti sentire onnipotente, altre invece che perdi 0-2 non facendo nulla o quasi.
Ovviamente il match up gioca il suo ruolo fondamentale in questo ma molto dipende anche dal “vedere la metà giusta del mazzo”.
Come la versione “Jolrael” perde 3/4 di potenziale se non vede subito la suddetta, anche le altre versioni non sono da meno.
Contro una partenza sprint di aggro si può perdere tranquillamente a turno 4 anche facendo t3 Uro t4 Extinction Event sia a causa dell’assenza di Spiral che ti permetteva fondamentalmente di guadagnare un turno sull’avversario sia a causa dell’assenza di reset non condizionali per board complesse.
In ogni caso resta il deck più versatile del meta che può dare grandi soddisfazioni una volta padroneggiato, seppur a mio parere molto “run-dipendente”.

 2- Temur Clover

Sparito dalle scene per un po’ di tempo, questo archetipo torna ora alla ribalta.


Deck molto solido in grado si sviluppare molta value grazie alle interazioni tra Edgewall Innkeeper, Lucky Clover e le diverse Adventure presenti.
Certo, nulla di nuovo sotto il sole visto che non sfrutta set usciti dopo Eldraine se non per parte della side, ma è un deck solido e affidabile (oltre che rotation proof).
Anche qui potrebbe essere non facile sostenere partenze aggro troppo spinte, il suo meglio lo da in mid e late game, ma di sicuro uno dei deck più forti in circolazione.

3 – Mono Red

Come dice giustamente Jensen, almeno fino a quando ci sarà Embercleave, Monored avrà presenza fissa in standard.
Archetipo che conosciamo tutti, può sviluppare alcune delle partenze più letali del meta. Praticamente inarrestabili o quasi.
Ovvio che non sempre riusciremo a scurvare perfettamente e on the play, altrimenti vederemmo solo Monored.

4 – Boros/Mardu Winota

Altro deck in grado di scurvare in modo temibile e chiudere di 4-5° turno.
La versione Boros è praticamente un All-in che punta ai 20 danni il prima possibile, mentre la Mardu permette un maggior “controllo” grazie a Kitesail Freebooter e alla qualità del nero che ci permette di usare un parco creature di gran supporto alla strategia come Lazotep Reaver e Woe Strider.

5 -Temur Flash

Provato molto in ladder, sinceramente (al contrario di Jensen) non l’avrei messo al quinto posto come power level.
Anche se è l’erede spirituale di Temur Reclamation ho notato non poche debolezze rispetto al suo autorevole precedente.
Non rampa, non pesca (senza reclamation non è facile usare l’abilità dello Spectral Sailor che infatti si gioca in monocopia, non ha removal di qualità, non risolve board complesse facilmente e l’unica vera chiusura è il lupo.
Certo, se riesci a fare t2 counter t3 counter t4 Nightpack Ambusher con l’avversario senza risposte e poi stappi coperto da altro counter, sei uno dei giocatori più forti di Magic e ci alziamo tutti in piedi ad applaudire per l’ottima performance ma il più delle volte saranno partite di attrito con il rischio di essere outplayati in late.
Tuttavia l’archetipo è divertente e può dare soddisfazioni (io sto usando una versione Sultai e mi sta piacendo).
Da provare.

Liste

  • Sultai Ramp – SCG Tour Online – Standard Challenge #6, (4-0)
  • Temur Clover – SCG Tour Online – Standard Challenge #1, (4-0)
  • MonoRed – Standard League 2020-08-10, (5-0)
  • Mardu Winota – Red Bull Untapped International Qualifier IV, (6-0)
  • Temur Flash – Red Bull Untapped International Qualifier IV, (6-1)

Alla prossima con la seconda parte!