What’s the Pick? – Murder at Karlov Manor #2

What’s the Pick? – Murder at Karlov Manor #2

Benvenuti a “What’s the Pick?” Murder at Karlov Manor #1!

In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft con umani (non bot) che sia quindi Premier Draft o Traditional Draft

Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di LEOSDR per Clepshydra, Francesco Carnivale per Ambush Party e Marco Much per Ancestral Magic.

Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora partiamo: What’s the Pick?

Pack 1, Pick 1 (MKM)

QUAL È IL TUO PICK?

Le Nostre Analisi

Nota di redazione

A partire dal set: Murder of Karlov Manor la buste da Draft hanno cambiato la normale distribuzione di rarità e quantità carte al loro interno. Ora le carte draftabili su arena sono 13 (una/due in meno rispetto al passato) e possono esserci più rare per busta.

Francesco Carnivale – Ambush Party

Ciao e benvenuti a una nuova puntata di what’s the pick, fra detective e omicidi in quel di Ravnica.
Nella prima puntata avevamo inquadrato il contesto dell’espansione, con la gerarchia dei colori e le varie tipologie di mazzo, per cui passiamo senza indugio ad esaminare la busta.
La rara è una carta non banale da inquadrare, a prima vista può procurare un grande vantaggio carte, ma dipende da fattori fuori dal nostro controllo, inoltre generare N indizi è ben diverso dal pescare N carte, visto che servirà mana per spaccarli tutti, rendendo il vantaggio progressivamente meno conveniente. Aggiungiamo che se l’avversario ha parecchie creature probabilmente saremo troppo sotto pressione per pensare al vantaggio carta, e avremo una carta molto situazionale che al massimo può essere utile per fare vantaggio carte su board stallati, insomma una carta molto mediocre, per di più bicolore.
Anche due delle uncommon sono multicolore, ma sono decisamente migliori, anche perchè in entrambi i casi uno dei colori è il verde. Ma soprattutto abbiamo Buried in the Garden, che è una premium removal, che aiuta anche a fixare e rampare, e Insidious root che è una delle build around più interessanti del set, le performance su 17lands non sembrano invogliare molto, ma sono ingannevoli, i dati variano molto fra BO1 e BO3, e probabilmente sono inquinati da mazzi costruiti in maniera inappropriata, ma il power level c’è, fidatevi.
La terza uncommon è una creatura con Disguise che fa value, una delle migliori della categoria.
Anche fra le common ci sono scelte interessanti, abbiamo diverse rimozioni, ma mentre Galvanize è identificabile immediatamente come una premium removal, Make your Move è più che altro una carta da sideboard, mentre Suspicious Detonation, per costo, numero di danni molto limitato, velocità stregoneria e una clausola di riduzione del costo abbastanza scomoda, è ai limiti dell’ingiocabilità, salvata solo dalla clausola di non neutralizzabilità, ma è una carta che personalmente gioco solo quando sono disperatamente a corto di rimozioni, non certo un first pick.
Per il resto la comune migliore è il Dog Walker, ottimo in boros ma molto flessibile per mazzi che includono il bianco o il rosso, una fra le migliori della disguise a mana ibrido.
Non è considerabile, ma credo vada commentata Airtight Alibi, i combat trick nel formato sono più forti del solito, averne uno che lascia del value sotto forma di aura, aiutandosi anche coi ward per evitare blowout nn è male, è una carta più giocabile di quanto pensabile a prima vista, usabile sia in combattimento che contro rimozioni.
Le carte nere sono sotto la media (scarsa) del colore nel set, Demand Answers è abbastanza inutile in un set dove qualsiasi mazzo ha accesso ai clues per fare vantaggio carte, Reasonable Doubt è giocabile in mazzi più reattivi, è un ottima risposta ai disguise soprattutto on the draw.
In conclusione abbiamo la scelta fra le uncommon, Dog Walker e Galvanize. Insidious Root è forse il pick più importante per il mazzo omonimo, ma è un pick troppo impegnativo al p1p1, GB può anche essere un normale midrange, preferisco prendere Roots quando sono già nel mazzo dedicato, spesso può anche tornare. Le rimozioni in questo formato evito di prenderle troppo presto, una è bicolore l’altra è più adattabile ma soffre un po’ i tanti ward e quindi do’ priorita leggermente inferiore rispetto al solito, Dog Wolker è il pick più flessibile, ma di power level inferiore agli altri, seppure ottimo in generale. Personalmente mi orienterei invece su Flourishing Bloom-Kin, che è una carta più forte di quanto appaiaa prima vista, che ci fa entrare in un mazzo forte (midrange a base verde), ma richiede un impegno molto minore visto che funziona benissimo stand-alone, ci offfre anche la possibilità di giocarlo a t2 se siamo disperati contro aggro, ma dà il suo meglio quando viene smorphato diventando una minaccia a velocità instant, e al tempo stesso ci fa pescare due terre, tempo e value in un colpo solo, e per questo si candida a essere il mio pick.

Leo SDR – Clepshydra.it

Ciao a tutti e benvenuti ad un altro episodio di What’s the Pick. Dall’ultima volta il meta non ha avuto particolari cambiamenti Per chi sta avendo qualche difficoltà nelle pick mi sento di consigliare di cercare, se possibile, di rimanere il più possibile ancorati ad un colore per poi capire successivamente quali degli archetipi sono più open al tavolo. Rimandare la scelta del colore secondario in questo set spesso paga: dobbiamo saper leggere i segnali che ci vengono dati anche se con questi nuovi booster non è facilissimo. Bisogna essere pazienti e costruire una base solida del nostro deck!
Veniamo alla nostra busta! La rara non è per nulla entusiasmante, anche se può sembrare una buona fonte di card advantage in realtà è forte solo nel caso in cui possiamo permetterci di usare mana per sacrificare i clue tokens. È una carta molto brutta se siamo in una situazione di svantaggio perché non aiuta a prendere board e ci costa troppo.
Le uncommon mi piacciono decisamente di più. Insidious Roots è un build around che richiede un mazzo veramente ben costruito, insieme a Chalk Outline costituiscono un archetipo molto divertente da giocare che si basa sulle sinergie con le creature che escono dal nostro cimitero, attraverso collect evidence o altri effetti. Attenzione, però, non è un mazzo così immediato perché richiede innanzitutto un numero elevato di creature, diversi modi per fare collect evidence ripetutamente (ad esempio con Sample Collector, Evidence Examiner) e delle creature che già da sole possono attivare queste sinergie (Rubblebelt Maverick, Gravestone Strider). Consiglio, quindi, di non considerare Roots come una first pick, ma una carta che potremmo aggiungere successivamente se il nostro mazzo soddisfa già qualcuno di questi prerequisiti, ma che dovremmo escludere se tutti e tre non verranno soddisfatti alla fine del draft.
Buried in the Garden è una fanstastica removal che inoltre fixa e rampa! Selesnya è un archetipo molto valido che può essere sia aggressivo che Midrange.
Per quanto riguarda Flourishing Bloom-Kin mi sento un po’ di parte, perché adoro questa carta e ho avuto la fortuna di draftare un mono green con tre di queste! Una bomba! È una carta molto flessibile la cui forza è legata al numero di foreste che giochiamo. Dobbiamo ricordarci anche che quando lo pickiamo, le dual land foresta aumentano di valore in quanto possiamo cercarle con l’abilità disguise.
Tra le comuni spiccano due removal rosse: Galvanize e Suspicious Detonation. Ho iniziato a draftare il set pensando che Galvanize sarebbe stata una delle top common, invece a causa di diguise soffre lo stesso problema di Murder di cui abbiamo parlato l’ultima volta. Detonation ovvia al problema in quanto è incaunterabile, ma i cinque mana la rendono quasi ingiocabile.
Dog Walker è una delle migliori comuni del set. È flessibile in quanto è rilevante in qualsiasi momento della partita: è un due drop aggressivo, una carta con disguise al turno tre che ci offrirà un sacco di valore, ma anche un discreto drop a cinque! Un piccolo arsenale portatile!
Voglio menzionare Make your Move perché è una carta che sta aumentando di priorità nella mia pick list. Se all’inizio la consideravo una carta solo da sideboard ora penso che sia maindeckabile, magari come 23esima carta, ma nel set ha molti più bersagli di quelli che pensiamo. Se ci troviamo in una situazione in cui non ne ha, probabilmente, siamo molto in vantaggio sul nostro avversario. Poter distruggere instant speed un Makeshift Binding può farci vincere una partita! Detto ciò non è una carta che prenderei pick uno.
Per me la scelta ricade principalmente su tre carte: Flourishing Bloom-Kin, Buried in the Garden o Dog Walker. Escluderei la removal Selesnya, benché molto forte, è impegnativa in quanto gold card e, come ho già detto, preferisco iniziare mono color. Dog Walker è una finta gold, perché è talmente forte da poter essere giocata anche solo come disguise.
La mia pick, però, è Flourishing Bloom-Kin! Mi dà un’idea precisa già del mazzo che voglio creare, dandomi subito una lista di priorità di carte che voglio includere nel mio mazzo. Se sarò in difficoltà posso giocarla come un due drop che crescerà col tempo, ma la sua forza sta nell’abilità disguise che ci rampa e può arrivare anche a fixare il nostro mana. Inoltre, per esperienza personale, il verde sembra essere un po’ più aperto rispetto ai colori Boros, ma questo può essere solo una coincidenza!
Ciao a tutti e alla prossima! Buon gioco!

Marco Much

Ciao a tutti e bentornati su Ravnica, con un nuovo episodio di What’s the Pick targato MKM.
Ma bando alle ciance e passiamo subito alla busta di oggi e alla sua poco entusiasmante rara, Officious Interrogation. Che, per carità, non è una carta ingiocabile, ma non è neanche la bomba che vorremmo aprire in Draft. Data la sua lentezza in un formato piuttosto aggressivo come MKM, vogliamo prenderla solo quando siamo sicuri di essere U/W, e comunque non prima del quinto/sesto pick.
Per fortuna le uncommon vengono in nostro aiuto, con 3 tra le migliori del set.
Fluorishing Bloom-Kin è ottima in qualsiasi mazzo verde, sia questo aggro (come drop a 2 che si gonfia) oppure più midrange (grazie a Disguise e alla sua abilità di ramp e anche di fixer se abbiamo le terre rare). E’ un first pick piuttosto safe.
Insidious Roots è un’ottima build-around ed è una carta che, se inserita nel mazzo giusto, vince da sola le partite. Tuttavia, in questa busta, preferisco sempre prenderci sopra l’elementale, che giocherò più facilmente e fa sempre il suo dovere anche senza doverci costruire un mazzo attorno.
Da ultima, Buried in the Garden, una delle top removal del formato, che funziona anche da fixer e da acceleratore. Ottima in tutte le situazioni, ha l’unica sfiga di poter essere distrutta da carte come Make Your Move o Vengeful Creeper, ma gli upside superano di gran lunga il potenziale blowout.
Tra le comuni vale la pena menzionare l’ottimo Dog Walker, staple di tutti gli aggro a base White o Red, e Galvanize, una delle top removal rosse del formato.
Tuttavia, ritengo che le due uncommon verdi siano una spanna sopra Walker e Galvanize, e almeno due spanne sopra Officious Interrogation. E’ anche abbastanza chiaro come la removal sia solidissima, e sia facile giocarla in qualsiasi mazzo col verde, grazie ai moltissimi fixer presenti nel formato. Pertanto, la mia scelta di oggi ricade sulla carta più forte del pacchetto, cioè Buried in the Garden.

Ne vuoi ancora?

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Prossimo Episodio: Venerdì 15

Guida Introduttiva al Draft (Video)

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