What’s the Pick? –  Strixhaven#4

What’s the Pick? – Strixhaven#4

Benvenuti a “What’s the Pick?” Strixhaven!

In questa rubrica analizziamo ogni settimana la prima scelta (“pick 1”) della prima busta (“pack 1”) di un booster draft, generalmente dell’espansione più recente. La nostra analisi si basa sul draft contro umani (non bot).

Qui sotto troverete le carte della busta di oggi e un sondaggio nel quale potrete selezionare la vostra prima scelta. Più in basso ci sono anche le nostre analisi (potete leggerle a piacimento prima o dopo aver votato), a cura di Giovanni Colombi dell’Ambush Party, Marco Much di Ancestral Magic e Riccardo “Moongoblin” Ceridono dallo staff di Clepshydra.it.

Una volta risposto al sondaggio potrete confrontare la vostra scelta con quelle degli altri utenti e leggere le analisi per controllare che non vi sia sfuggito nulla! Ricordate: capire quali sono le scelte migliori e i motivi dietro alla selezione di una carta vi aiuterà a costruire mazzi migliori! Allora partiamo: What’s the Pick?

Pack 1, Pick 1 (STX)

QUAL È IL TUO PICK?

Le Nostre Analisi

Giovanni Colombi – Ambush Party

E’ ormai qualche settimana che possiamo draftare Strixhaven, ma mi sembra che il formato è ancora molto lontano dall’essere risolto. Intendo che tutte le scuole, bene o male (ehm Lorehold… ehm), possono essere competitive e ogni draft ha qualcosa di interessante da insegnarci.
Vediamo allora il pacchetto di oggi!

Quandrix Command è una carta decente. Il 99% delle volte sarà “rimbalza una creatura, metti 2 segnalini +1/+1 su una creatura” che è ok, ma peggio, ad esempio, del classico Man-‘o-War (3 mana, 2/2, quando entra in gioco rimbalza una creatura). Le altre due modalità non le useremo praticamente mai, infatti ogni volta devo rileggerle (e giungere alla stessa conclusione). In definitiva non è una carta che mi convince a giocare Quandrix e per questo non la prendo al primo pick.

Devouring Tendrils è un’ottima carta. Il verde ha tante creature con forza 3 o superiore e i due punti vita sono spesso utili (specie in Witherbloom).

Closing Statement è eccellente e vale la pena splasharla in Witherbloom o Lorehold. Lanciarla nella nostra end step non è male se siamo indietro sul board perchè otteniamo 2 mana da usare per un’altra spell.

Detention Vortex la cito solo perchè è una delle (poche) carte ingiocabili del set. E’ un Pacifismo che dura un turno. E’ imbarazzante se pensiamo che nello stesso set c’è Study Break. Pensiamoci.

Blood Researcher in questo set è meglio di quanto Ajani’s Pridemate fosse in qualsiasi sua apparizione. Menace è utilissima per far cadere l’avversario nei nostri tranelli e ci sono tantissimi modi per guadagnare punti vita. Non la prenderei, però, come primo pick.

Guiding Voice, come tutte le carte con Learn, potremmo averla leggermente sottovalutata guardando lo spoiler, invece ha dimostrato sul campo di essere una carta utilissima, specie nei mazzi che sfruttano Magecraft. Anche questa, però, non la considero primo pick.

Arriviamo alla Lesson, e qui le cose si fanno interessanti. Non è un segreto che Environmental Sciences è considerata universalmente la comune “più utile”: con sufficienti carte con Learn avremo la possibilità di fixare il mana e splashare pressocchè qualsiasi carta. A questo scopo è utile avere qualche carta con Learn che costa 1 o 2 mana.
Ma Sciences ci permette anche di trasformare Learn in una carta (sì una terra, ma per sempre una carta) e 2 punti vita: ha un effetto meno situazionale della maggior parte delle Lesson. In pochi casi ci servirà l’effetto di, ad esempio, Containment Breach, mentre, in molti casi, potremo accontentarci di quello di Environmental Sciences.
In questo caso parliamo di una carta che sono ben disposto a prendere con primo pick.

La scelta è, quindi, fra Devouring Tendrils, Closing Statement e Environmental Sciences. Closing Statement è una rimozione migliore di Devouring Tendrils: notiamo, inoltre, che il pacchetto ha diverse carte verdi accettabili, quindi potrebbe essere meglio lasciare il verde ai nostri vicini e iniziare il draft con una carta BW.
Fra Closing Statement e la Lesson non è facile scegliere, ci sono buoni motivi per prendere l’una o l’altra. Sebbene, però, Sciences sia il pick più “sicuro”, quello che sicuramente contribuirà al nostro mazzo (o, in questo caso, alla nostra sideboard), in ultima analisi preferisco prendere Closing Statement per assicurarmi un’ottima rimozione.

Marco Much – Ancestral Magic

Il pacchetto di oggi ci propone parecchie scelte interessanti. Abbiamo una buona rara, due ottime uncommon (sto parlando di Tendrils e Statement, visto che Detention Vortex è ingiocabile) e la migliore Lesson del set dopo Mascot Exhibition.

Partiamo proprio dalla Lesson, che non solo ci fixa, ma ci permette anche di tenere mani con due terre e ci garantisce di avere in campo la quinta o sesta terra al momento giusto. Veramente forte.
Anche le due uncommon sono buone. Closing Statement è probabilmente la miglior removal del set, visto che toglie anche i planeswalker e può costare solo 3 mana.

Tendrils è più debole ma ha un basso costo di mana ed è ottima se abbiamo creature grandi nel mazzo.
Da ultimo, Quandrix Command ha diverse modalità interessanti, ma non è molto di più che un combat trick. Buono se la board è stallata o se siamo in vantaggio, ma non ci aiuta a recuperare se siamo indietro.

Per me, la scelta ricade tra Statement ed Environmental Sciences. Nonostante la lesson sia molto buona, faccio fatica a passare la top removal del formato, che può facilmente essere splashata in archetipi BG o WR. Quindi la mi scelta di oggi è Closing Statement.

Riccardo “Moongoblin” Ceridono – Clepshydra.it

A differenza di settimana scorsa, il pick di oggi non è scontato almeno a prima vista. La cosa sicura è invece la carta che non giocherei mai e poi mai. Detention Vortex: oppo paga 3 mana quando vuole e noi perdiamo una carta.

Come al solito parto dalle comuni, che in questo caso comprendono l’ottima lezione Environmental Sciences. Dopo la Mascot Exhibition è la migliore lezione del set. Permette di splashare e averne una fin dall’inizio influenza molto le carte che potremo draftare in seguito.
Tra le restanti common non c’è nulla che si avvicina lontanamente a questa. La migliore di queste è blood researcher che con qualche effetto di lifegain diventa molto minacciosa. Le altre sono tutte piuttosto dei filler (riempitivi n.d.r)

Tra le uncommon ci sono 2 interessanti rimozioni. Devouring Tendrills è il solito Rabid Bite, con l’upgarade di fare 2 vite e di poter colpire anche planeswalker. Entrambi effetti marginali che giustificano al pelo il passaggio di rarità. Sottolineo che è sorcery e questo fa la differenza.

Closing Statement è invece ottima in quanto rimozione incondizionata. Ha la sfortuna di essere bicolor e in un campus che non mi entusiasma molto. Come puro power level è la carta più forte del pacchetto, anche sopra la rara.

Infatti la rara ha dalla sua la versatilità, ma come la precedente è una carta bicolor. In realtà potrebbe fare bene o molto poco a seconda della situazione. Il problema è infatti che è situazionale. Fare counter solo su artefatti e incantesimi è davvero poco anche se rimbalzo una pedina nel mentre. Mettere dei segnalini in combat e rimbalzare un bloccante è forse l’uso migliore che mi viene in mente in limited, ma quanto spesso capiterà?

Alla fine il pick per me è la lesson, colorless, e cerchiamo di star lontani dai colori brutti (bianco soprattutto). O comunque aspettiamo il più possibile prima di fare una scelta sui colori più aperti. D’ora in avanti sarà importante avere delle carte con learn a basso costo così da poter accedere al fixing e avere un’opzione in più di fare terra ogni turno nelle prime fasi della partita. In realtà è pure maindeckabile se non abbiamo carte con learn.

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Giovanni Colombi - Ambush Party
Giovanni Colombi – Ambush Party

Marco Much - Ancestral Magic
Marco Much – Ancestral Magic

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